Con l’entrata in vigore del Decreto Sostegni Bis sono state attivate nuove agevolazioni per gli under 36, con Isee non superiore ai 40mila euro annui, che intendono accendere un mutuo per l’acquisto di un immobile da destinare a prima casa. Un nuovo pacchetto di vantaggi, fino al 30 giugno 2022, che offre ai più giovani l’occasione di comprare più agevolmente casa, grazie a un percorso più favorevole dal punto di vista economico e burocratico, anche attraverso una garanzia statale che intende facilitare l’accesso ai mutui bancari.
Sono state cancellate le imposte di registro, catastali e ipotecarie. Cancellate anche le imposte sostitutive sui mutui. Previsto un credito di imposta pari all’Iva corrisposta per gli atti soggetti ad Iva (è il caso dell’acquisto di un immobile da un’impresa e non da un privato). Agevolazioni, queste, già in vigore a partire dalla giornata del 26 maggio 2021. Escluse le categorie catastali A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (abitazioni in ville) e A9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici).
Il decreto, inoltre, amplia l’accesso al Fondo di garanzia statale per la prima casa ai giovani di età inferiore ai 36 anni con Isee non oltre i 40mila euro annui, senza limitazioni sulla tipologia di contratto di lavoro, e porta la garanzia dello Stato, per favorire l’accensione di mutui, dal 50 all’80%. Le domande per beneficiare di queste ulteriori novità relative al Fondo di garanzia potranno essere presentate a partire dal 24 giugno 2021 (è stato dato tempo alle banche per adeguarsi).
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