E’ stata recentemente posticipata al primo gennaio 2023, quando era prevista per lo stesso giorno del 2022, la fine del mercato tutelato dell’energia per le utenze domestiche. C’è ancora molta confusione sull’argomento tra gli italiani. Lo dimostra un’indagine commissionata da Facile.it a Mup Research e Norstat e appena pubblicata, secondo la quale “7 milioni di italiani non sono in grado di dire se il loro contratto di luce o gas sia con un operatore del mercato libero o nel servizio di maggior tutela” (passare a una soluzione del mercato libero è infatti già possibile).
IL PASSAGGIO AL MERCATO LIBERO
Il 35,4% del campione intervistato nel corso dell’indagine, inoltre, ha detto di non essere a conoscenza della fine del mercato tutelato. Il 49,5%, invece, di non essersi ancora mosso alla ricerca di un’alternativa nel mercato libero per la propria bolletta.
Il passaggio dal mercato tutelato (in cui determinate condizioni economiche sono fissate dall’Arera, l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) al mercato libero è stato definito con l'obiettivo di permettere nuovi vantaggi per gli utenti grazie alla concorrenza tra le società. C’è, però, da prestare attenzione nella scelta tra le offerte disponibili.
COMPORTAMENTI UTILI PER RISPARMIARE IN BOLLETTA
Verificare il proprio contratto di fornitura e valutare le alternative sul mercato sono tra i primi consigli che è possibile dare quando si parla di risparmiare sulla bolletta.
Tanti altri sono i consigli in materia di risparmio energetico. Ad esempio quello di non lasciare gli apparecchi elettronici in stand-by quando non si utilizzano, ma ricordarsi di spegnerli completamente e di staccare gli alimentatori dalle prese.
La regolazione automatica della luminosità dello schermo del computer e della televisione può aiutare, così come la funzione risparmio energetico del computer.
Tenere il frigorifero sbrinato e ordinare il suo contenuto, per non lasciare lo sportello aperto troppo a lungo, sono altre indicazioni da non dimenticare.
Allo stesso modo la funzione Eco della lavastoviglie torna utile per il risparmio.
Pannelli termoriflettenti per termosifoni, da sistemare tra questi e i muri, sono una soluzione in grado di contribuire al risparmio in bolletta. Così come controllare l’isolamento di porte e finestre (per intervenire in caso di problemi) e valutare il passaggio ad apparecchiature elettriche ad alto risparmio energetico.
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